Comunità alloggio Lidia

COMUNITÀ ALLOGGIO LIDIA

CHE COS’È?

La Comunità alloggio Lidia, sita nel comune di Cles, è una struttura residenziale a dimensione familiare, organizzata secondo il modello della casa privata ed integrata nel tessuto urbano locale. La casa si sviluppa su tre piani, completamente arredati e privi di barriere architettoniche, con una terrazza direttamente affacciata sul centro storico di Cles.

La Comunità alloggio è una casa domotica dotata di soluzioni tecnologiche che permettono alle persone di abitare in un ambiente più sicuro e confortevole, per mezzo di un sistema di automazione semplice, affidabile e alla portata di tutti, con un comfort superiore a quello dei sistemi tradizionali. Una casa intelligente, quindi, in cui la tecnologia è posta al servizio della persona per superare l’handicap e per migliorarne la qualità della vita. La cucina è stata studiata appositamente per facilitare qualsiasi movimento, evitando pericoli ed incidenti domestici.

In particolare la Comunità è dotata di:

  • piani d’appoggio e di lavoro regolabili a piacere;
  • elettrodomestici, come forno e lavastoviglie, utilizzabili senza particolari impedimenti;
  • letti con sistema automatizzato di elevazione;
  • sistema di illuminazione intelligente in cui l’accensione multipla preimpostata su diversi locali, è azionabile tramite l’accensione di un solo pulsante luce;
  • sistema automatizzato di apertura e chiusura delle tende;
  • sistema di sicurezza intelligente, in grado di lanciare segnali di bisogno da parte dell’utente che giungono direttamente all’operatore tramite segnalatore acustico.

 

A CHI È RIVOLTO?

Il servizio è rivolto a persone con disabilità, con limitata autonomia personale e sociale, che richiedono prestazioni assistenziali o che vogliono intraprendere un percorso di promozione dell’autonomia, in una realtà di condivisione di tempi e di spazi e a persone impossibilitate a rimanere, in via temporanea o permanente, nel proprio nucleo familiare o a chi ne è privo.
Possono accedervi le persone affette da patologie la cui gravità è compatibile con la vita in comunità e che non necessitano di assistenza sanitaria continuativa.
La struttura inoltre prevede un numero di posti letto riservati alla pronta accoglienza per periodi temporanei.

 

QUANTO COSTA?

La retta viene fissata annualmente attraverso un provvedimento della Provincia; la compartecipazione alla spesa per il cittadino varia in base al reddito ed alla situazione patrimoniale.

 

COSA ASSICURIAMO – STANDARD QUALITÀ

  • L’accessibilità al servizio. La Comunità è aperta tutto l’anno, festività comprese.La frequenza è settimanale, con facoltà di eventuali rientri a casa con i propri famigliari durante il fine settimana o nei periodi festivi.Al servizio è possibile accedere attraverso i servizi sociali territoriali delle Comunità di Valle. In seguito alla richiesta, al fine di poter rispondere al meglio ai bisogni della persona, si avvia un percorso di conoscenza reciproca; a partire dall’approfondimento della storia personale, della rete relazionale, delle abitudini, degli interessi e dei desideri dell’utente è possibile, dopo un’attenta presentazione del servizio, elaborare un piano di inserimento individualizzato.
  • Redazione di un Piano di Intervento Educativo Individualizzato. Per ogni persona in carico, dopo un periodo di osservazione iniziale della durata massima di 4 mesi, viene redatto, da parte del Responsabile di servizio, dei Consulenti preposti e dell’educatore di riferimento, il Piano di Intervento Educativo Individualizzato; attraverso questo strumento per ogni utente si individuano gli obiettivi annuali di lavoro, pianificando le attività che saranno svolte in uno o più servizi della Cooperativa. Dalla data di programmazione a quella di implementazione del Piano di Intervento Educativo individualizzato, può trascorrere al massimo un mese. Per garantire trasparenza e professionalità, a seguito della redazione del Piano, quest’ultimo viene presentato al Servizio sociale e alla famiglia dell’utente, condividendo e discutendo le linee di intervento ipotizzate, al fine di trovare un accordo sulle modalità d’azione. Il Piano di Intervento Educativo Individualizzato ha durata annuale ed è aggiornato da parte dell’educatore di riferimento e supervisionato dal Responsabile di Servizio.
  • Comunicazione con le famiglie. La comunicazione è mantenuta in modo continuativo. In caso di emergenze la famiglia viene contattata immediatamente dall’educatore in turno o dal Responsabile di Servizio.I familiari possono sempre far visita all’ospite, previa comunicazione al fine di preservare la privacy della vita quotidiana anche degli altri utenti presenti in Comunità.Il Responsabile di Servizio trimestralmente predispone ed invia a tutti i familiari una relazione riguardante la vita di comunità, descrivendo le uscite e le attività svolte.
  • Gestione dei servizi alla persona. Il Responsabile di Servizio si occupa della programmazione delle eventuali visite mediche (dentistiche, dietologiche, diabetologiche, oculistiche, fisiatriche, ginecologiche…), sempre concordando con i familiari, ma anche analisi del sangue, appuntamenti di fisioterapia, callista, estetista e tutto ciò che concerne lo stato di salute e di benessere della persona. Ove possibile sono i famigliari ad accompagnare gli utenti alla visite mediche, ma in caso contrario gli educatori svolgono il servizio, comunicando tempestivamente gli esiti della prestazione. Per quanto riguarda invece l’ambito sanitario-infermieristico, è attivo il servizio di infermeria a domicilio dell’Azienda sanitaria, al fine di garantire tutte le prestazioni sanitarie necessarie.Vi sono una serie di servizi e attività offerti:
    • Servizio di cura della persona. L’operatore guida l’utente nelle operazioni primarie di igiene personale quali bagno, doccia, pulizia dei denti, preparazione del vestiario per la giornata successiva, sistemazione della stanza e dell’armadio dei vestiti.Si promuove dunque l’autonomia dell’utente nella cura del proprio aspetto e dell’ambiente circostante, nel rispetto della condivisione degli spazi.
    • Preparazione dei pasti in modalità condivisa. L’operatore prepara i pasti e gli utenti collaborano nella preparazione del tavolo e nella sistemazione della sala da pranzo e della cucina. Il regime alimentare, che segue le indicazioni di una dietologa, risulta essere diversificato e bilanciato e sempre attento alle esigenze dei diversi ospiti della Comunità. La Comunità talvolta usufruisce dei servizi di ristorazione.
    • Attività pomeridiana. Tutti i pomeriggi, sono previste attività, tenendo conto delle esigenze del servizio, dei desideri e della disponibilità degli utenti; ad esempio:
      • due pomeriggi settimanali sono dedicati alla spesa;
      • con cadenza quindicinale viene programmata una riunione di ascolto tra il Responsabile di Servizio e gli utenti, con lo scopo di permettere lo scambio di opinioni e vissuti rispetto alle attività svolte nei fine settimana e nei vari Servizi. Il contenuto dell’incontro viene sempre verbalizzato.
      • al bisogno il personale educativo accompagna gli utenti nell’acquisto di effetti personali. Il budget a disposizione è gestito direttamente all’interno della Comunità, che è sempre in contatto con la famiglia o il tutore, con cui si concordano eventuali spese extra.
      • su richiesta degli utenti, è possibile svolgere attività didattiche, ludiche e socializzanti (utilizzare il computer, svolgere attività di giochi da tavolo, preparazione di biglietti augurali o inviti a feste; etc.);
    • Attività di coinvolgimento nella gestione quotidiana della Comunità. Gli utenti, quando possibile, sono coinvolti nelle attività di gestione della Comunità: riordino della propria camera o del bagno, stesura dei panni, preparazione delle lavatrici, eccetera.Per accrescere il senso di famigliarità, componente fondamentale per il benessere della persone, è possibile personalizzare i propri spazi di vita.
    • Uscite organizzate nel fine settimana. Durante il fine settimana vengono organizzate gite, uscite culturali (visite a musei e mostre), visite a conoscenti e parenti, partecipazione a manifestazioni, cinema, organizzazione di feste a tema, eccetera.
  • Partecipazione alle Vacanze soggiorno. Si propone agli utenti della Comunità Alloggio, salvo situazioni particolari, di prendere parte ai soggiorni estivi ed invernali, dalla durata settimanale, organizzati dal servizio interno della Cooperativa, di cui si trova scheda dettagliata nelle pagine successive.
  • Servizio di assistenza notturna. Il servizio offre un’assistenza continua: durante la notte è garantita la presenza di un educatore.
  • Servizio di trasporto. La Cooperativa possiede un parco automezzi in grado di trasportare gli utenti, anche con gravi disabilità, poiché dotati di dispositivi idonei.
  • Attività in rete. La Comunità alloggio Lidia, come gli altri servizi della Cooperativa, partecipa alle attività in rete.
  • Sistema di gestione integrato. La Comunità alloggio Lidia come gli altri servizi della Cooperativa, è certificata UNI EN ISO 9001, SA 8000 e OHSAS 18001.

 

CHE COSA OFFRE?

Il servizio vuole dare la possibilità alla persona con disabilità di vivere in un ambiente accogliente e tutelato, supportato da educatori competenti e da volontari. Il servizio residenziale è strutturato per accogliere un piccolo gruppo di persone con disabilità, dando soddisfazione ai loro bisogni primari (vitto, alloggio, cura del sé), in un contesto protetto e rispettoso della privacy, cercando di ricreare un ambiente il più possibile famigliare, ponendo attenzione all’accoglienza emotiva, alla rassicurazione e all’intimità degli utenti.
Il Progetto Educativo Individualizzato permette di sviluppare le linee di intervento con la persona con disabilità, permettendo a quest’ultima di prendere parte ad attività diversificate, presso le strutture educative, formative e socio-assistenziali della Cooperativa, in grado di farle acquisire nuove competenze e mantenere quelle già in suo possesso.
Obiettivo unico e condiviso è dunque il miglioramento della qualità della vita dell’utente, per questo l’organizzazione del servizio residenziale è strettamente connesso con lo scorrere della quotidianità degli utenti e dei loro impegni personali e sociali; in generale il servizio offre supporto nei momenti in cui gli ospiti non frequentano altre strutture diurne (centri educativi o occupazionali) della Cooperativa.
Non mancano inoltre momenti di animazione e di relax, in cui ognuno può coltivare i propri interessi ed hobbies o invitare amici e parenti per una visita. Al fine di promuovere l’integrazione sociale, vengono promossi e stimolati, accanto a quelli famigliari e parentali, anche i rapporti con la comunità locale.
Presso la struttura è attivo anche il Servizio di Sollievo, progettato per rispondere alle esigenze delle famiglie di un periodo di sollievo (ad ore, giornaliero o per periodi più lunghi), offrendo ai propri cari un ambiente accogliente e organizzato per accogliere le esigenze della persona con disabilità. Il periodo di distacco non solo permette all’utente di sperimentare una nuova quotidianità, ma anche alla famiglia di risollevarsi, anche se per un breve tempo, dell’impegno quotidiano di assistenza. Il costo del servizio è determinato in funzione della necessità di assistenza e del periodo di sollievo richiesto.

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